Un'estate insieme piena di laboratori didattici, momenti di gioco, di socializzazione, di crescita per tutti i bambini e i ragazzi che, a causa della propria fragilità, durante il lockdown hanno rischiato di sentirsi più ai margini senza scuola. Da questa necessità è nato un fiore bellissimo: il centro estivo delle 'specialità'.Supportato dall'entusiasmo da parte delle famiglie, il servizio di assistenza scolastica per gli alunni disabili del Comune di Matera gestito da Auxilium (coordinato da Alessandra Colucci) ha aperto uno straordinario campo estivo, nei locali dell’Istituto comprensivo Pascoli. L'iniziativa realizzata con passione, attenzione e rispetto delle norme e procedure anti covid e tanta creatività, ha aiutato l’autonomia dei ragazzi portando gioia e spensieratezza.Tra i laboratori più coinvolgenti il giornalino TGMIO, che ha portato i ragazzi, assistiti dagli operatori Auxilium, al mercato rionale, per intervistare i cittadini di Matera su come hanno vissuto la Festa della Bruna, che quest’anno è stata senza le tradizionali manifestazioni che l’hanno resa famosa nel mondo.Anche il laboratorio di giardinaggio ha riscosso grande successo, così come giocare liberi e sereni insieme agli operatori, diventati ormai amici del cuore. Qualcuno dei minori assistiti non può muoversi da casa e gli educatori Auxilium hanno portato tante attività anche a domicilio, per non lasciare solo nessuno.Sono state settimane intense e divertenti e come spiega Alessandra Colucci: “Sono bambini e ragazzi per i quali il rapporto quotidiano con la scuola, il contatto con gli amici e con le maestre è fondamentale. La chiusura delle scuole a causa del Covid ha rischiato di farli sentire esclusi e soli. Per questo il Centro estivo - che si è svolto all’interno dell’Istituto comprensivo Pascoli, ma che ha raggiunto a domicilio quegli assistiti che non potevano uscire di casa - ha posto anche le basi per iniziare al meglio il prossimo anno scolastico. É stata un’iniziativa che è andata incontro al desiderio e alle legittime preoccupazioni delle famiglie”.Negli ultimi giorni del Centro estivo di Matera c’è stata anche la visita di Angelo Chiorazzo: “É stato un progetto stupendo, che è stato giusto realizzare anche in un momento complicato. Per tutti noi è stata un’esperienza arricchente dal punto di vista umano: vedere la gioia nei volti di questi bambini, il rapporto di amicizia che hanno con i nostri operatori è stato emozionante. Voglio ringraziare l’Assessorato alle politiche sociali del Comune di Matera e tutto lo staff del servizio scolastico di Matera per come ha saputo cogliere e rispondere ad un bisogno che veniva dagli alunni disabili, dalle famiglie e dalla scuola. Operare affinché nessuno resti indietro è il cuore del nostro lavoro”.