Centro socio-educativo "Chiccolino", parte il "Corso di Lavorazione della Pietra"

È stato presentato il 3 maggio scorso, presso il centro socio-educativo diurno per minori dell’area penale “Chiccolino”, in via Frisicchio, il “Corso di Lavorazione della Pietra”, organizzato dalle Officine Culturali di Bitonto e dalla Mecastone, in collaborazione con le cooperative sociali Ulixes, Auxilium ed Eughenia.

Il corso è rivolto a dieci ragazzi, tutti bitontini e tutti sottoposti a procedimento penale minorile, di età compresa tra i 16 e i 18 anni, e di cui sette utenti dal centro diurno penale di via Frisicchio e tre utenti dal centro diurno a rischio di devianza di via Abbaticchio. Al corso partecipano anche sei ragazzi dello SPRAR, il servizio dei rifugiati e i richiedenti asilo politico, gestito dalla cooperativa Auxilium. Si tratta di iraniani, libanesi, palestinesi, afghani, di età compresa tra 18 e 20 anni, con anche un utente di 47 anni, presente a Bitonto con la sua famiglia. Questi ultimi utenti dello SPRAR non sono richiedenti asilo politico ma hanno già una protezione umanitaria, sussidiaria o internazionale, come nel caso dei rifugiati.